Ci segnalano, e pubblichiamo dal sito: www.salviamolaforestale.wordpress.com
DESIDERATA CIVIUM
Il cittadino medio
non sa il nome del 34° ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ma si fida del suo Corpo Forestale dello Stato;
a volte chiama gli agenti forestali guardie, ma mai e poi mai li chiamerebbe poliziotti;
incontrando una pattuglia della Forestale si sente rassicurato perché il suo operare è affine a quello del soccorso alpino, della protezione civile, delle capitanerie di porto, dei vigili del fuoco.
telefona al 1515 innanzitutto per salvare animali e piante in pericolo (ha sperimentato che le altre polizie intervengono solo in caso di reato);
approva i progetti educativi della Forestale nella scuola pubblica e le sue campagne di prevenzione, ammira la sua attività di tutela e recupero nei centri per la fauna e nelle riserve naturali;
sa che i Forestali sono pochi perché vede la dedizione con cui compiono il loro dovere;
è convinto che la classe politica è corrotta e quindi voglia vendicarsi della Forestale ovvero toglierla di mezzo perché scomoda;
pensa che i governi stiano smantellando lo Stato per privatizzarne i beni e le eccellenze;
è costernato perché, tolta la Forestale, nessun’altro corpo di polizia sa/vuole/può tutelare la vita minacciata da eco e zoomafie.
Il cittadino medio italiano vuole il Corpo Forestale dello Stato più forte.
Un effimero governo contingente non riuscirà a cancellare la Forestale, Corpo antico e spirito atavico.
campagna #salviamolaForestale
prof. Antonella Giordanelli
P.S. Questa lettera verrà consegnata al Vice Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Andrea Olivero, in occasione della Cerimonia di conferimento della Cittadinanza Onoraria al Corpo Forestale dello Stato presso Cittaducale (RI), lunedì 4 maggio 2015